quarta
di copertina
Il
22 febbraio 1951 una colonna di carabinieri si presentò
alla fattoria di Verrazzano, nei pressi di Greve in Chianti,
per sfrattare una famiglia di mezzadri. La popolazione del
paese non rimase a guardare. I campi vennero invasi da una
folla pacifica di lavoratori, operai e mezzadri, decisi a
manifestare la propria solidarietà agli sfrattati.
Nonostante la massiccia mobilitazione di popolo, la famiglia
alla fine venne allontanata dal proprio podere. Si trattava
di una grave sconfitta per il movimento contadino di Greve,
preludio ad un fenomeno di più ampia portata: la fuga
dei mezzadri verso la città.
Leo Goretti parte da questo episodio per ricostruire la parabola
novecentesca della mezzadria chiantigiana, dall’ “età
dell’oro” di inizio secolo alla grave crisi apertasi
negli anni Venti con il crollo della produzione del vino Chianti,
vero e proprio perno dell’economia locale. Combinando
diverse tipologie di fonti (interviste con ex mezzadri, inchieste
agrarie, periodici, documenti d’archivio), l’autore
cerca di ricostruire la dinamica che portò - tra la
fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta - al crollo
e alla disgregazione della mezzadria. Scompariva così,
per l’irresistibile richiamo della modernità,
un mondo fatto di vincoli e valori, di miserie e solidarietà
forse troppo in fretta dimenticati. Questo libro vuole essere,
prima di tutto, un invito a riscoprirli, e a ripensarli.
La tesi di laurea, di cui il libro è
una rielaborazione, ha vinto ex aequo il Premio Daniel Granger
bandito dal Dipartimento di Studi Storici e Geografici dell'Università
di Firenze per la miglior tesi di laurea specialistica in
storia discussa tra l'autunno 2006 e quello 2008. |
Leo
Goretti (Arezzo, 1983) sta per iniziare un PhD in Italian
Studies presso l’Università di Reading, dopo aver
conseguito una laurea triennale in Storia (2006) ed una laurea
specialistica in Storia contemporanea (2007) all’Università
degli studi di Firenze. Ha pubblicato un saggio sullo sport
femminile (Da “figlie di Eva” a “pallavoliste
e pattinatrici”. Le donne dello “sport popolare”
a Firenze (1945-1955), in Luciano Senatori, Dallo sport popolare
allo sport per tutti, Polistampa, 2006) ed ha curato un volume
di dati statistici sulla storia del Chianti (60 anni di storia
grevigiana in cifre, Tip. Grevigiana, 2007). Collabora al progetto
“Zapruder - Storie in movimento”. |